Regolamento (UE) n. 2021/2115 Azione b.3. Acquisto di api regine.
PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI ALLEVATORI DI API REGINE CHE ADERISCONO AL PROGETTO AP.AS. 2023
La presente procedura è volta a raccogliere le preventive adesioni da parte di allevatori di api regine che intendono proporsi come distributori delle stesse nell’ambito del progetto esecutivo APAS 2023 (nuova sotto azione b.3) e per le successive due annate (progetto 2025 compreso).
Gli allevatori che forniranno la propria adesione dovranno sottoscrivere un’apposita convenzione con APAS e dovranno distribuire con procedure che verranno fornite successivamente, le api regine ai soci APAS che risponderanno allo specifico bando.
Il costo riconosciuto agli allevatori è di 16,00 € + IVA per ciascuna regina.
REQUISTI
- Sono assegnatari di Codice Identificativo Univoco ed hanno registrato tutti gli alveari e i nuclei di fecondazione nella Banca Dati Apistica Regionale (BDA-R) con la dicitura “in commercializzazione ai sensi della L. 313/2004”;
- sono in possesso di partita iva per apicoltura (codice ATECO = 01.49.30) ed hanno un fascicolo aziendale;
- sono registrati nel registro delle imprese della camera di commercio ed essere in possesso di codice REA;
- hanno comprovata esperienza, almeno quinquennale, nel settore dell’allevamento e vendita delle api regine valutata dal consiglio in base all’esibizione di fatture e/o tracciamenti in BDA-R relativi a vendite di regine, iscrizioni ad albi di allevatori o ad associazioni specialistiche, attestati di corsi di aggiornamento sull’allevamento e la genetica, esibizione di pedigree delle madri, certificazione del CREA-API relativa alle annate precedenti alla corrente, ecc.;
- possano provvedere all’emissione di fattura elettronica secondo quanto stabilito dalla normativa vigente;
- NON sono iscritti ad altra associazione della regione Campania;
- hanno sede legale sul territorio regionale o nelle province limitrofe di altre regioni.
- se la sede legale è sul territorio della Campania, gli allevatori di regine devono essere iscritti ad APAS ed essere in regola con la quota sociale corrente e con le quote sociali relative agli anni passati (vedi modalità di pagamento quota sociale).
Gli allevatori, all’atto della produzione della fattura elettronica, dovranno produrre anche:
- certificato sanitario (allegato C dell’anagrafe apistica), ai sensi della legge vigente, attestante che gli apiari da cui provengono le api regine non sono sottoposti a restrizioni sanitarie.
- certificazione rilasciata (C.R.E.A. -API) di Bologna e/o da soggetti espressamente autorizzati dallo stesso CREA-API, attestante l’appartenenza delle api alla sottospecie autoctona Apis mellifera ligustica. Tale certificazione deve essere prodotta dal CREA nel corso della presente annata apistica (2023).
- Modulo A2, debitamente firmato dai soci beneficiari, che attesti l’avvenuta consegna delle regine.
Gli allevatori dovranno corrispondere all’associazione, entro il 30 luglio dell’anno corrente, una quota per la gestione delle pratiche, pari:
- all’1% rispetto all’ammontare netto delle fatture stesse se l’allevatore è socio APAS;
- al 2% rispetto all’ammontare netto delle fatture stesse se l’allevatore ha sede legale fuori dalla regione Campania;
Le operazioni di tracciamento in BDA-R saranno effettuate, gratuitamente, dai tecnici APAS successivamente all’invio della fattura.
I soci che si propongono come allevatori (distributori), non possono partecipare al bando per l’acquisto di api regine.
La formalizzazione della presente collaborazione avverrà con sottoscrizione di apposita convenzione nella quale l’allevatore di regine:
- dovrà dichiarare di essere a conoscenza delle modalità di controllo messe in atto nelle aziende fornitrici di regine da parte dei competenti organi di controllo (Regione, Agea, Asl, ecc.);
- in caso di irregolarità che dovessero compromettere il finanziamento erogato a beneficio di APAS, dovrà impegnarsi a restituire l’intera somma indebitamente percepita nei modi e nei tempi stabiliti da APAS stessa.
MODALITÀ DI ADESIONE
Per l’adesione, gli allevatori interessati dovranno far prevenire via mail (apas.campania@postEcert.it), entro la data del 17/02/23, il seguente modulo debitamente compilato.
La domanda di adesione è soggetta ad accettazione da parte del consiglio APAS dopo le opportune verifiche.