Saper controllare le famiglie e contenere la sciamatura, nel momento cruciale della stagione, è un requisito indispensabile per puntare ad un minimo di produzioni. Vediamo quali sono i segnali da leggere e gli accorgimenti da prendere
Seminario di aggiornamento
La stagione comincia ad entrare nel vivo e, nelle zone più calde, le famiglie cominciano ad ingrandirsi. Le importazioni di polline, i flussi nettariferi e la mancanza di spazio sono fattori che, combinati in vario modo, fanno scattare i processi sciamatori ovvero danno il segnale alle api che l’ambiente circostante è in grado di assecondare i processi riproduttivi.
Nell’apicoltura moderna, però, la sciamatura è un processo che va evitato perché porta a dei sensibili cali di produzione e spesso, sia le famiglie che hanno sciamato che gli sciami recuperati, non saranno in grado di produrre miele. È dunque essenziale conoscere le dinamiche di questi processi e mettere in atto le opportune strategie per contenere le perdite.
Programma del 27 marzo 2021
ore 17.00 – controllo della sciamatura (I parte)
Antonio Carrelli (APAS)
Programma del 31 marzo 2021
ore 17.00 – controllo della sciamatura (II parte)
Antonio Carrelli (APAS)
Info generali
Gli eventi si svolgeranno in videoconferenza mediante la piattaforma Meet. Qualche minuto prima dell’orario stabilito, ai soci APAS verrà inviato un link via WhatsApp mediante il quale si potrà partecipare all’incontro.
Ricordiamo che:
1) la partecipazione dei seminari è aperta i soci APAS in regola con le quote sociali (come pagare la quota).
2) nel corso dei seminari, verranno acquisite le sole presenze dei soci che entreranno con un account riconducibile in maniera inequivocabile al nome del socio stesso. Tali presenze saranno valide ai fini dell’acquisizione del punteggio per i futuri bandi arnie/antifurti/bilance, regine e farmaci.