BANDO REGINE 2022
Con n. D.D. n.421 del 01/12/21 (BURC n. 112 del 06/12/2021) la Regione Campania ha pubblicato il bando per le associazioni di apicoltori al quale AP.AS., come negli anni scorsi, intende aderire.
Con il suddetto bando è stata attivata la sotto azione e.1 mediante la quale gli apicoltori possono ricevere, per il tramite
dell’associazione della quale fanno parte, un contributo pari al 60% per l’acquisto di api regine.
Possono accedere al bando i soci:
- in regola con la quota sociale corrente (2021) e con le quote sociali relative agli anni passati (vedi modalità di pagamento quota sociale);
- che hanno già pagato la quota sociale 2022 o che provvedano a farlo entro la data di presentazione della domanda;
- che hanno già effettuato il censimento 2021 e comunicato le relative consistenze ad APAS;
- assegnatari di Codice Identificativo Univoco ed hanno registrato gli alveari detenuti nella Banca Dati Apistica Regionale (BDA-R) ai sensi delle disposizioni nazionali e regionali vigenti;
- che hanno un numero di alveari (non gli sciami) superiore a 70 regolarmente denunciati in BDA-R al 31/12/2020;
- che non sono iscritti ad altra associazione;
- in possesso di partita iva per apicoltura (codice ATECO = 01.49.30),
hanno un fascicolo aziendale e sono registrati in BDA-R con la dicitura
“in commercializzazione ai sensi della L. 313/2004”.
Non potranno accedere al bando i soci che nelle passate 2 annate, pur avendo fatto domanda di attribuzione di regine, sono risultati rinunciatari o inadempienti per la modalità di presentazione dei documenti e/o per i pagamenti delle somme stabilite.
Il numero massimo di regine che potrà essere richiesto è pari ad 1/3 (approssimazioni per difetto) del numero di alveari denunciati in BDA-R all’ultimo censimento del 2020 (31 dicembre 2020). In ogni caso non potrà essere richiesto un numero di regine superiore a 300 unità.
Per il numero di alveari denunciati in BDA-R al 31 dicembre 2020 farà fede l’elenco già in possesso dell’associazione e già trasmesso agli organi regionali alla fine del censimento citato.
Esempi:
1) apicoltore con 70 alveari denunciati al 31 dicembre 2020: potrà chiedere al massimo 23 regine;
2) apicoltore con 600 alveari denunciati al 31 dicembre 2020: potrà chiedere al massimo 200 regine;
3) apicoltore con 1200 alveari denunciati al 31 dicembre 2020: potrà chiedere al massimo 300 regine.
La richiesta va effettuata tassativamente entro lunedì 27 dicembre 2021, inviando via PEC all’indirizzo apas.campania@postecert.it il modello A3 (scarica il modello A3) debitamente compilato e firmato. Non è necessario allegare il documento di riconoscimento. Nell’oggetto inserire: bando regine-presidi 2022.
Non verranno accettate richieste pervenute oltre il termine indicato; non saranno prese in considerazioni richieste prive della documentazione necessaria.
Il socio si impegna, entro 30 giorni dalla comunicazione di assegnazione delle regine, a versare l’importo dovuto.
All’atto del ritiro delle regine presso l’allevatore prescelto fra quelli indicati da APAS, i soci dovranno compilare e firmare l’apposito Modulo A2. La data ultima del ritiro verrà comunicata ai beneficiari in occasione dell’assegnazione definitiva delle regine.
Il contributo è pari al 60% su un costo massimo per regina di € 14,00 + iva che verrà stornato al socio con bonifico bancario dopo il saldo da parte dell’AGEA (novembre-dicembre 2022).
L’associazione tratterrà, per le spese di gestione della pratica, una quota del 5% sulla somma ristornata al socio beneficiario. In aggiunta, dalla somma ristornata verrà trattenuta la quota sociale di 40 € relativa all’anno 2023.
Successivamente all’approvazione del progetto da parte della regione Campania e alla conseguente assegnazione definitiva dei fondi, l’APAS si riserva la possibilità di poter effettuare dei tagli sulle richieste dei soci e/o sulle ridistribuzioni.
Nel caso di richieste inferiori alle regine disponibili o di rinunce, le eccedenze verranno ridistribuite in maniera proporzionale su coloro che manifesteranno l’interesse.
Per info rivolgersi, in oraro pomeridiano, al responsabile di progetto, Marco D’Imperio (3388312342)